
Il 2020: Un anno di straordinaria solidarietà
È stato pubblicato da alcune settimane lo “Spendenreport 2021”; il rapporto che ci fornisce dati e statistiche sulle donazioni fatte in Svizzera nel arco dell’anno 2020. Dalle cifre emerse, possiamo delineare alcune tendenze sul comportamento degli svizzeri nell’anno in cui è insorta la pandemia da Covid19, e trarne informazioni utili per il nostro operato.
Il Ticino e la Svizzera tedesca in testa per importo donato
Nonostante il calo del Prodotto Interno Lordo Svizzero (-2.9%,) dovuto alla situazione pandemica, il volume delle donazioni e la solidarietà dimostrata dagli svizzeri nel 2020 è cresciuta in quasi tutte le regioni svizzere.
Otto famiglie su dieci hanno donato e l’importo delle donazioni è aumentato sia nella Svizzera tedesca che in quella italiana. In Ticino, ad esempio, l’importo mediano delle donazioni è passato da 300 franchi a 350 franchi a famiglia.
Nuove soluzioni digitali prendono piede
La situazione di emergenza sanitaria ha accelerato alcuni processi tecnologici a livello globale e spinto la maggior parte delle NPO a intensificare il processo di digitalizzazione variando ulteriormente la strategia di donazioni off e online.
In un anno, le donazioni tramite canali digitali sono aumentate del +6.4% a livello svizzero. Il sistema di pagamento digitale TWINT ad esempio, ha subìto uno straordinario successo raggiungendo il 257% di volume di transazioni in più rispetto all’anno precedente!
Il Ticino viaggia a una velocità più moderata per quanto riguarda le donazioni digitali. Infatti, nel nostro Cantone unicamente il 32% delle donazioni sono avvenute in modo digitale a confronto del 40% della svizzera tedesca e del 55% della Svizzera romanda.
Nonostante le donazioni digitali siano aumentate considerevolmente, lo “Spendenreport” sottolinea che per il momento questo tipo di donazione possono unicamente affiancare quelle tradizionali che non perdono comunque d’importanza.
Salute e diritti umani guadagnano terreno
Oltre a intensificare i processi di digitalizzazione, la pandemia ha contribuito a spostare l’attenzione mediatica verso alcune tematiche reputate prioritarie. Il rapporto ci indica infatti un crescente interesse della popolazione a sostenere progetti in ambito sanitario e in ambito di diritti umani. In modo abbastanza prevedibile, il tema della salute nel 2020 è stato ampiamente riportato dai media, incrementando di conseguenza anche l’interesse generale e gli atti di donazioni della popolazione verso questo settore.
Puoi leggere il rapporto completo QUA.
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